giovedì 28 febbraio 2008

ANTIRICICLAGGIO: COSA CAMBIA....


30 aprile 2008..... data importante perché diventano operative le nuove norme sull'antiriciclaggio. Vediamo in specifico cosa cambia.

1) il trasferimento di denaro contante o di libretti di deposito bancari o postali o di titoli al portatore, effettuato a qualsiasi titolo fra soggetti diversi, non potrà eccedere la cifra di euro 5.000,00.

2) Pagamento in contanti di fatture superiori ai 5.000 euro. Potrà essere effettuato in più rate, in contanti, purché ogni singolo pagamento sia distanziato da oltre 7 giorni e le condizioni di pagamento siano espresse in fattura. Per esempio: una fattura di 12.000 euro, emessa il 30 giugno, potrà essere regolata in 3 rate da 4.000 euro scadenti il 10, il 20 e il 30 luglio. In questo caso non è un'operazione frazionata ed il pagamento è regolare.

3) Assegni bancari (o postali): se emessi per importi superiori a 5.000 euro dovranno essere "intestati" (non a "me medesimo" o "mm") e avranno prestampata la dicitura "non trasferibile". Stessa regola varrà per gli assegni circolari, vaglia postali o cambiari.

4) Assegni liberi. Su richiesta del cliente, e per importi inferiori a 5.000 euro, le banche potranno rilasciare blocchetti di assegni in forma libera (senza la dicitura "non trasferibile"), ma dietro il pagamento di un'imposta di bollo di euro 1,50 per assegno. Tali assegni, inoltre, dovranno recare la cosiddetta "girata piena": cioè il beneficiario dell'assegno andrà identificato con i dati anagrafici e quando il beneficiario gira a sua volta l'assegno dovrà indicare anche il suo codice fiscale.

5) Assegni "mio proprio": potranno essere girati unicamente per l'incasso a una banca o alle Poste. Non potranno essere girati ad un soggetto diverso da una Banca o delle Poste.

6) Libretti di deposito attualmente con un saldo superiore a 5.000 euro: entro il 30 giugno dovranno essere ridotti ad un saldo sotto i 5.000 euro o estinti.

SANZIONI: l'utilizzo di denaro contante o di assegni non conformi a quanto sopra, comporterà una sanzione pecuniaria compresa fra l'1% e il 40% dell'importo trasferito.

Tutto questa è, ovviamente, una manovra per evitare la circolazione di denaro "black" e per far emergere il "sommerso".
Restiamo a vedere come reagiranno gli italiani....così refrattari alle carte di credito, ai bancomat e così innamorati del soldino liquido e degli assegni "mio proprio".

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Libretti di deposito attualmente con un saldo superiore a 5.000 euro: entro il 30 giugno dovranno essere ridotti ad un saldo sotto i 5.000 euro o estinti.

che significa?? se ho un conto di deposito(es:postale)con più di 5000€ devo aprirne un altro e mettere a differenza se questa è inferiore a 5000€ o chiuderlo?? ma dai! ma che senso ha?

Anonimo ha detto...

visti i portentosi risultati della normativa antiriciclaggio (ridicoli! ... ma chiamino le cose col loro nome!) il Vampiro ha decretato maglie sempre più strette, così spera di farsi un piatto di gianchetti ...
e nessuno pensa a quanto pesi e costi questa rete burocratica alle banche: costi che vengono pagati con gl'interessi dai comuni cittadini
un gioco che non vale la candela: più burocrazia, più tasse = più sperpero di risorse e più corruzione